Chi siamo
Il binomio Pineto – pallavolo produsse i primi frutti già negli anni sessanta, quando il club raggiunse la serie B. Nella stagione 1986-87 esordì per la prima volta in serie A2 come Coverino Pineto, non riuscendo però nell’impresa di salvarsi. Dal 1992 al 2003 Pineto restò sempre in B2 ma da quel momento in poi iniziò la grande scalata alle vette del volley nazionale.
Promozione dopo promozione salì fino alla A2 e nella prima stagione del ritorno ai massimi livelli lanciò giocatori del calibro di Emanuele Birarelli (attuale punto fermo della nazionale italiana), giunse in finale di Coppa Italia e quarto in regular season.
Quel Pineto si ripeté l’anno successivo, con i medesimi risultati, entusiasmando tutto l’Abruzzo per il gioco altamente spettacolare. Nella stagione successiva purtroppo, complice qualche infortunio pesante nei pezzi pregiati dell’organico, arrivò la retrocessione in B1, ma al termine del campionato vennero acquistati i diritti sportivi di Milano, in A1.
La matricola Pineto conquistò agevolmente la salvezza alla sua prima apparizione nel massimo campionato e per qualche mese fece addirittura sognare i play-off ai tifosi che invadevano il Pala Maggetti di Roseto.
Si arriva praticamente ai giorni nostri, con qualche stagione non brillantissima dal punto di vista dei risultati. Per rilanciare il movimento della pallavolo a Pineto nel 2010 un gruppo di imprenditori del posto, guidati da Umberto Mongia, rileva la società e tenta una salvezza impossibile in A2. L’impresa viene sfiorata e per un solo punto la squadra deve abbandonare la serie A.
Nel 2011 si riparte dalla B1 con una nuova società PINETO VOLLEY che vede Guido Abbondanza presidente e R. Balduci con Umberto Mongia a comporre un consiglio d’amministrazione nel quale ci sono anche Graziano e Antonello Abbodanza. Si ricomincia soprattutto dal fortino del Pala S. Maria, autentico tempio del volley regionale che fungerà da polo d’attrazione per i migliori giovani del territorio che va da Montesilvano a Roseto, passando per Silvi e per Atri. La Pineto Volley disputa egregiamente il campionato B1 nella stagione 2011-2012 , mancano l’obiettivo play off solo per un punto.
Dopo questa ulteriore prova, la società cambia progetto, cede il titolo e punta sui giovani. La volontà è quella di creare un vivaio capace di affrontare campionati più impegnativi.
Nella stagione 2015/2016 il Pineto Volley milita nel campionato di Serie C con una squadra in parte rinnovata, composta da giocatori di spessore, tra cui il capitano Marco Mancini che torna a vestire la maglia bianco-azzurra dopo tanti anni insieme a ragazzi promettenti del settore giovanile. Il giusto mix tra esperienza e furore agonistico.
A fine stagione la squadra allenata da coach Cristian Mongia, vincerà nella serie 3-0 contro i ragazzi della Sieco Service Ortona in un palavolley infuocato, dando il via alla festa promozione davanti a più di 1000 tifosi. E’ SERIE B!
Nella prima stagione di serie B unica, in panchina c’è un nuovo coach giovane e promettente come Simone Baldasseroni.
Sarà un roster giovane ed inesperto, l’innesto di un palleggiaore di esperienza come Mattia Matricardi, della coppia di schiacciatori Luciano Mille e Paul Ferenciac, non basteranno per evitare un avvio di stagione deludente.
A dicembre il presidente Abbondanza proverà a rinforzare la squadra con l’innesto di Mauricio Zanette nel ruolo di opposto, subentra in panchina il tecnico teramano Marco Cimini; arrivano le prime risposte con una squadra che finalemente inizia ad avere la sua identità, purtroppo non basterà per evitare la retrocessione a fine stagione.
Stagione 2017/2018, la società delusa dalla retrocessione ma con tanta voglia ancora di volley, decide ci acquistare il diritto sportivo di serie B del Montorio Volley.
Il Pineto Volley ha una marcia in più, sigla un accordo per il ruolo di main-sponsor, con l’azienda Blueitaly di Montesilvano capitanata da Cinzia Di Zio, leader del settore delle lavorazioni speciali su tessuti, pellami e materie plastiche in genere.
Arriva un allenatore esperto e di caratura nazionale come Gianni Rosichini, che con l’aiuto del nuovo direttore sportivo Forese, costruiranno una squadra solida di categoria per primeggiare nel girone E.
L’arrivo di atleti come: Cannistrà, Bulfon, Cacchiarelli, Porcinari, Picardo ed i ritorni di Mancini e Testagrossa, daranno modo di compensare le lacune mostrate nella stagione precedente, ottenendo nel finale di campionato con un super girone di ritorno un meritato quarto posto.
Nell’anno successivo la compagine del presidente Abbondanza, cambia la guida tecnica affidandosi all’ex Montalbano Adrian Pasquali. Il primo acquisto della stagione è una vecchia conoscenza della pallavolo pinetese, Pietro Di Meo. Successivamente arriveranno il centrale Hoxha da Forlì e Flo Ntotila dalla Pallavolo Motta. La stagione con capitan Porcinari e l’opposto Bulfon sugli scudi, si concluderà con un quarto posto dopo un arrembante girone d’andata da protagonista.
Nella stagione 2019/2020 la società pinetese forte e consapevole delle due belle stagioni vissute e dell’ottimo lavoro estivo sul mercato, conferma l’allenatore Pasquali e mette a segno un grande mercato con una serie di colpi molto importanti: il palleggiatore Emanuele Miscio ed il centrale Michael Molinari da Macerata serie A2, l’opposto Leonardo Scuffia da Loreto serie B, lo schiacciatore Giacomo De Fabritiis dalla Fenice Roma serie B, il libero abruzzese Giovanni Provvisiero da Sabaudia serie B.
Le conferme di Livio Porcinari e Pietro di Meo unite con l’esperienza del capitano Marco Mancini ed i giovani: Alessio Omaggi, John Malual, Mattia Catone e Giotto Toraboschi completano un roster importante per primeggiare nel girone E di serie B maschile, che purtroppo, si interromperà al primo posto in classifica a marzo, causa covid 19.
Nella stagione 2020/21, la società decide di rilanciare acquisendo il titolo sportivo di serie A3, dalla Lube Civitanova. Alla guida della squadra del presidente Abbondanza torna coach Rosichini. L’Abba dopo una partenza contratta con 5 punti in 5 gare, riesce a conquistare ben 11 vittorie consecutive portandosi a gennaio prima in classifica. A fine regular season arriverà 4° in classifica per giocarsela ai play off. La corsa alla promozione, si concluderà in gara 3 di semifinale con Motta poi promossa in serie A2.
Nella stagione 2021/22, squadra stravolta per via delle tante richieste che gli atleti pinetesi ricevono dalle categorie superiori. Si punta ancora una volta a fare un roster importante che possa primeggiare in regular season con alla guida una vecchia conoscenza come coach Rovinelli. A gennaio l’Abba è prima in classifica, ma dopo l’uscita dal covid da parte di tutti i membri che la rappresentano, perde lucidità e la società decide di cambiare il timone ingaggiando coach Franco Bertoli. L’Abba a fine stagione si classificherà 4° in classifica affrontando nei play off prima Portomaggiore, passaggio del turno solo dopo aver vinto le due gare su tre, in semifinale con Aversa, l’Abba riesce ad espugnare con una “Partita” durissima il campo campano per 3 set a 2 per poi chiudere i conti 3 a 0 in gara 2 regalandosi la finale. Nella finale ancora Prata, vincitrice della coppa italia di A3. Purtroppo sia gara 1 e sia gara 2 finiranno con il punteggio di 3 set a 1 per i giovani e forti friulani che ottengono così la promozione in serie A2.